Olive, non devi mai dimenticarti di fare questo prima di mangiarle: se commetti questo errore sei costretto a buttarle
Prima di portare a tavola delle olive appena colte devi prestare attenzione a questo passaggio: se non lo fai rischi di dover buttare tutto.
Le olive sono uno degli alimenti più amati e quando vengono portate a tavola spariscono in pochi minuti. Si dice di loro che “una tira l’altra” ed è vero.
Di solito vengono usate a tavola come contorno dei nostri secondi ma sono spesso anche immancabili negli aperitivi, sia al bar che a casa.
Quando però le portiamo a tavola o le compriamo dobbiamo sempre prestare attenzione ad un passaggio in quanto se questo viene dimenticato allora le olive diventano immangiabili e devono essere buttare. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Attenzione alle olive
Sul mercato esistono tanti tipi di olive che sono quindi in grado di mettere tutti d’accordo. Nella maggior parte dei casi, le olive vengono comprate da venditori che a loro volta prendono le olive dai produttori che le lavorano tutto l’anno. Il periodo ideale per raccoglierle è in generale quello che va da ottobre a dicembre. Con il giusto metodo di conservazione sono poi disponibili per tutto l’anno.
C’è però un passaggio fondamentale da rispettare e che tutti dobbiamo conoscere. Le olive una volta raccolte non possono infatti essere consumate subito. Se quindi vi trovate in una situazione del genere non mangiatele appena colte. Questo perché le olive in questi casi risultano essere amare. Le olive infatti prima di essere consumate devono essere “deamarizzate” ma di cosa si tratta?
Un metodo infallibile
Quando decidiamo di prendere le olive direttamente dall’albero dobbiamo essere consapevoli del fatto che ad un primo assaggio potrebbero risultare particolarmente amare ed avere un sapore intenso. Come fare in questi casi? Chi non sa di questo dettaglio infatti rischia di buttare un prodotto buono. Se quindi portiamo a casa un grande quantitativo di olive raccolte da un albero dobbiamo prima togliere l’amaro e ci sono diversi sitemi per farlo.
Il primo consiste nell’immergere le olive in una bacinella piena di acqua fredda. L’acqua va poi cambiata due volte al giorno, alla sera ed alla mattina, per due settimane. Il sito cookist ha poi suggerito un secondo sistema più veloce ma che si deve usare con cautela e con olive integre. In questo caso, per ogni chilogrammo di olive, bisogna preparare una soluzione con un litro di acqua e 200 gr di soda caustica. Una volta raffreddata, potete immergere le olive già lavate e dovete lasciarle così per circa 8-10 ore. Trascorso il tempo necessario, dovete lasciare le olive in ammollo per tre giorni in acqua fredda, ricordandovi di cambiarla due o anche tre volte al giorno.