Bollette luce e gas, elimina le sorprese e dimezza i consumi: questi errori ti costano una montagna di soldi
Lo sapevi che molti elettrodomestici continuano a consumare energia anche quando sono spenti?
Questo fenomeno, chiamato “consumo fantasma”, è una delle principali cause di sprechi energetici in casa e può incidere notevolmente sulle bollette.
Se riesci ad imparare a riconoscere questi consumi, e a gestirli, puoi drasticamente ridurre i costi e contribuire a un uso più sostenibile dell’energia.
Molti elettrodomestici, anche se apparentemente spenti, continuano a consumare energia quando sono in modalità standby.
I dispositivi principali sono televisori, computer, caricabatterie lasciati nelle prese, forni a microonde con orologio digitale, e persino macchinette del caffè, oltre al decoder e i router Wi-Fi, che sono tra i responsabili di questo tipo di consumo, i quali a fine mese fanno crescere a dismisura la bolletta.
Quanto consuma realmente un elettrodomestico in stand-by?
Per ogni dispositivo connesso alla rete elettrica, il consumo medio può variare tra i 2 e i 10 watt. Sebbene il valore sembri basso, moltiplicandolo per il numero di dispositivi e per le ore totali di standby all’anno, si possono raggiungere cifre folli. Per fare qualche esempio, la tv in standby consuma in media 5 watt. Se rimane in standby per 20 ore al giorno, in un anno consuma circa 36,5 kWh. Ipotizzando un costo medio dell’energia elettrica di 0,30 €/kWh, questo equivale a circa 10,95 euro all’anno.
Il router Wi-Fi consuma circa 8 watt 24 ore su 24, perciò in un anno, il consumo è di 70 kWh, pari a 21 euro, mentre un caricabatterie lasciato attaccato consuma 2 watt e se lasciato inutilizzato 20 ore al giorno, il consumo è di circa 14,6 kWh all’anno, pari a 4,38 euro. Moltiplicando questi costi per il numero di dispositivi presenti in casa, il totale può facilmente superare i 100 euro all’anno solo per il consumo in standby.
Come eliminare i consumi fantasma
Ecco alcune semplici soluzioni per ridurre o eliminare questi sprechi:
- collegare più dispositivi a una ciabatta con interruttore ti permette di spegnerli completamente con un solo tasto;
- se non usi un caricabatterie o un elettrodomestico per un lungo periodo, scollegalo dalla presa;
- sfrutta le prese smart che possono programmare l’accensione e lo spegnimento degli elettrodomestici;
- scegli dispositivi a basso consumo in standby controllando l’etichetta energetica cercando quelli con consumo in standby ridotto (spesso inferiore a 1 watt).
Oltre a eliminare i consumi fantasma, è fondamentale scegliere elettrodomestici efficienti. Un dispositivo di classe energetica elevata (ad esempio A++) può ridurre notevolmente il consumo rispetto a un modello meno efficiente