Il vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris ha dichiarato mercoledì che “è tutto sul tavolo” poiché gli Stati Uniti continuano a valutare le sanzioni imposte alla Russia per il suo attacco all’Ucraina e continuano a insistere sul fatto che non inviino truppe contro le forze russe in Ucraina.
“Ci impegniamo a continuare a lavorare con i nostri alleati sulla base di ciò che faremo e di ciò che stiamo facendo con le sanzioni. Ovviamente, tutto è sul tavolo da prendere in considerazione”, ha detto Harris al Today Show della NBC.
Harris ha continuato: “Non lo faremo, dobbiamo dire che, come ha detto il presidente, non invieremo truppe statunitensi in Ucraina per combattere i russi a terra o in aria, ma siamo determinati per difendere la nostra alleanza NATO ei nostri alleati, ogni centimetro della regione NATO. , continueremo a farlo.
Harris ha detto all’ABC “Good Morning America” che gli Stati Uniti stavano monitorando da vicino le attività della Russia e valutando se stessero prendendo di mira deliberatamente i civili e violando il diritto internazionale.
“Siamo molto preoccupati e lo stiamo monitorando. Siamo pienamente consapevoli che prendere di mira deliberatamente i civili potrebbe essere una violazione del diritto internazionale, quindi questo è un problema su cui tutti dobbiamo concentrarci. È una violazione di tutti gli standard e le politiche che abbiamo prendi sul serio”, ha detto Harris alla ABC.
Harris ha affermato che gli Stati Uniti continueranno a fornire assistenza umanitaria e di sicurezza al popolo ucraino.
Harris ha detto alla NBC che la Russia stava già vedendo le conseguenze delle misure di ritorsione degli Stati Uniti contro il paese.
“Il rublo è in caduta libera. Abbiamo visto chiudere il mercato azionario russo. Quello che abbiamo visto è che la Russia ha fondamentalmente un rating creditizio spazzatura. Quindi sappiamo che ha un impatto”, ha detto.
“La storia mostrerà che Vladimir Putin sta sostanzialmente rafforzando la NATO e indebolendo la Russia”, ha affermato.
Harris ha detto martedì di aver parlato con i leader di Lettonia, Lituania, Slovenia e Romania su come gli Stati Uniti continueranno a sostenere i loro alleati.
Ha elogiato il presidente ucraino Volodymyr Zhelensky, dicendo di aver “mostrato un coraggio straordinario” ed è stato “un’ispirazione per tutti noi”.