GERUSALEMME (Reuters) – Israele ha dichiarato domenica che gli Houthi dello Yemen hanno sequestrato una nave mercantile di proprietà britannica e gestita dai giapponesi nel Mar Rosso meridionale, descrivendo l’incidente come un “atto terroristico iraniano” con conseguenze per la sicurezza marittima internazionale. .
Gli Houthi hanno detto di aver sequestrato una nave in quella zona, ma l’hanno descritta come israeliana. Un portavoce del gruppo ha detto: “Trattiamo l’equipaggio della nave in conformità con i principi e i valori islamici”, senza fare riferimento alla versione israeliana.
Gli Houthi, alleati di Teheran, lanciano missili e droni a lungo raggio contro Israele in solidarietà con il movimento palestinese Hamas che combatte nella Striscia di Gaza.
La settimana scorsa, il leader Houthi ha detto che le sue forze avrebbero lanciato ulteriori attacchi contro Israele e potrebbero prendere di mira le navi israeliane nel Mar Rosso e nello stretto di Bab al-Mandab.
Un funzionario del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha detto: “Siamo consapevoli della situazione e la monitoriamo da vicino”.
L’ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato che una nave, il cui nome non è stato menzionato, è stata sequestrata: “Non c’erano israeliani a bordo della nave” e Israele non aveva alcun ruolo nella sua proprietà o gestione.
Ha aggiunto: “Questo è un altro atto terroristico iraniano che rappresenta un’escalation nell’aggressione dell’Iran contro i cittadini del mondo libero, con le relative ripercussioni internazionali sulla sicurezza delle rotte marittime globali”.
Domenica scorsa, gli Houthi avevano affermato che tutte le navi possedute o gestite da compagnie israeliane, o che battono bandiera israeliana, potrebbero essere prese di mira.
Scritto da Dan Williams. Reporting aggiuntivo di Mohammed Al-Ghobari ad Aden – Preparato da Mohammed per l’Arab Bulletin Montaggio di Jane Merriman, Hugh Lawson e Andrew Heavens
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