Gli astronomi hanno scoperto due specie supermassicci buchi neri Ciò rappresenta il 99% del percorso verso una violenta collisione che farà tremare il tessuto Tempo libero.
I buchi neri, nome in codice PKS 2131-021, sono coinvolti in una danza di morte per circa 9 miliardi anni luce Dalla Terra, secondo uno studio pubblicato il 23 febbraio a Lettere del diario astrofisico. I due corpi si sono mossi costantemente l’uno verso l’altro per circa 100 milioni di anni, secondo Dichiarazione della NASAe ora condividono un’orbita binaria, con i due buchi neri che orbitano ogni due anni circa.
Tra circa 10.000 anni, i due buchi neri si fonderanno, emettendo onde gravitazionali, increspature nel tessuto dello spaziotempo che aveva inizialmente previsto. Albert Einstein Spirale attraverso l’universo, hanno detto i ricercatori. Anche se nessuno di noi sarà testimone di questa collisione epica, ora lo studio di PKS 2131-021 potrebbe rivelare nuove informazioni su come si formano i buchi neri supermassicci e cosa succede quando due di essi si scontrano.
lampo mostruoso
Buchi neri supermassicci: oggetti estremamente neri e densi con una massa superiore a centinaia di milioni di volte una terraSole: si trova nel cuore della maggior parte, se non di tutte, le galassie dell’universo. Gli astronomi non sanno come questi oggetti diventino così grandi, ma una possibilità è che i buchi neri più grandi dell’universo siano causati da almeno una fusione tra due buchi neri più piccoli, secondo la NASA. Il nuovo studio può aiutare a confermare questa ipotesi.
PKS 2131-021 è un tipo speciale di buco nero noto come blazar, essenzialmente un buco nero supermassiccio che per caso sta inviando un getto di materia sovralimentata direttamente sulla Terra. Questo materiale ha origine dagli anelli di gas caldo che si formano attorno ad alcuni buchi neri; Quando un buco nero attira quel gas con la sua forza gravitàalcuni materiali potrebbero fuoriuscire e invece essere spinti via in un getto plasma Viaggiare quasi alla velocità della luce.
Gli autori del nuovo studio stavano osservando la luminosità di circa 1.800 blazar sparsi per l’universo quando hanno notato qualcosa di strano: la luminosità di Blazar PKS 2131-021 oscillava a intervalli regolari, quindi ci si aspettava, infatti, che gli autori dello studio paragonassero le fluttuazioni al battito di un orologio.
I ricercatori sospettavano che queste differenze fossero il risultato di un secondo buco nero che attraeva il primo mentre i due corpi orbitano l’uno attorno all’altro ogni due anni circa, ma il team aveva bisogno di più dati per vedere quanto tempo fosse durato quel modello. Quindi i ricercatori hanno scavato nei dati di cinque osservatori che coprono 45 anni. Tutti i dati aggiuntivi corrispondevano alle previsioni del team su come la luminosità del duo sarebbe cambiata nel tempo.
Se i risultati saranno confermati, PKS 2131-021 sarà la seconda coppia di buchi neri binari mai scoperti e gli scienziati hanno trovato la coppia più affiatata. Gli scienziati hanno scoperto il primo candidato binario conosciuto dell’universo per un buco nero nel 2020 in una galassia a circa 3,5 miliardi di anni luce dalla Terra. Tuttavia, questi buchi neri orbitano l’un l’altro ogni nove anni, indicando una distanza molto maggiore tra loro rispetto a quella tra i due membri di PKS 2131-021.
Secondo gli autori dello studio, i buchi neri brutali sono abbastanza grandi e vicini da emettere onde gravitazionali prima della loro inevitabile collisione. Ha detto in una dichiarazione. Le future osservazioni di PKS 2131-021 si concentreranno sulla cattura di quelle onde in azione.
Originariamente pubblicato su Live Science.